L'idea guida è di osservare, di analizzare trasversalmente le forme di comunicazione autobiografica, piuttosto che i contenuti; la retorica del testo, piuttosto che il valore testimoniale, che certamente ha un suo... Read More
Il racconto di sé, al di là del mito di Eco - L'ascoltare, il sentito dire, la phonè nei racconti di sé è stato il tema dell'VIII incontro dell’Osservatorio scientifico della memoria scritta, orale, filmica, e del patrimonio autobiografico, e della rassegna filmica Auto-bioregia2, tenuti a Bovino (Foggia) nel Castello Guevara dal 29 luglio al 5 agosto 2009. Durante questi colloqui internazionali annuali, che trattano ogni volta un tema specifico, si realizza un confronto fra studiosi provenienti da diverse discipline (storia, linguistica, semiotica, psicologia).
L’idea guida è di osservare, di analizzare trasversalmente le forme di comunicazione autobiografica, piuttosto che i contenuti; la retorica del testo, piuttosto che il valore testimoniale, che certamente ha un suo rilievo.
Favorito in questi incontri è il dialogo fra cultura alta e dal basso, scritta, orale, filmica, e teatrale. L’italiano, il francese, l’inglese, e lo spagnolo sono le lingue d’uso.
- Introduzione/Introduction, Beatrice Barbalato................................................. p. 7
L´eteronomia del me
- L'écriture du soi et l'expérience d'entendre une voix 'autre’,
Denis Viennet.................................................................................................... p . 2 1
- Écriture et Témoignage: autour de Jacques Derrida,
Helena B. Catalão…………………………………………………………….. … p. 31
Teatro otobiografico
- Carmelo Bene. Ricominciando dal tramonto del giorno.
La vita stessa altrimenti, Francesca Rachele Oppedisano..........…………….... p. 43
- 'Théâtre otobiographique’. Entendre le récit de soi sur les scènes
au XXe siècle, Maja Saraczyńska……………………………………………..… .. p. 59
Il bisbiglìo nella scrittura femminile: al di là di una letteratura di genere
- «… et le corps recherche sa voix, comme une plie remontant l’estuaire»
Mémoire auditive et généalogie de la voix féminine dans l’oeuvre
autobiographique d’Assia Djebar, Annette Keilhauer..................................... …… p. 71
- «Vous les entendez?» L’écoute dans l’oeuvre de Nathalie Sarraute,
Noro Rakotobe D´Alberto…………………………………………………….…… p. 83
La memoria auditiva, la 'résonnance’
- L’ouïe en tant que stratégie de construction du récit de soi chez
Louis-Ferdinand Céline, Loredana Trovato………………………………….….. p. 95
- A l’écoute du Perdu: la musique dans la construction du biographique
chez Pascal Quignard (sur ‘Boutès’), Patricia Gauthier…………………...……. p. 109
Imago-vocis
- Mots ouïs, mots inouïs. Importance de l’oreille dans «L’usage de la parole»
de Max-Pol Fouchet et «Ver-Vert» de Jean-Baptiste Gresset,
Françoise Paulet-Dubois………………………………………………………….. p. 123
- Jean Tardieu, le poème comme audiogramme, Claire Leforestier……………... p. 133
- Ascoltare, sentire, non sentire: la voce del silenzio in ‘Pianissimo’ (1914),
Paola Morgavi………………………………………………………………...…... p. 145
Dialektikè, l´arte di entrare in empatia
- I parlanti dialettofoni e le loro storie. Tracce fonetiche e testuali nella
ricostruzione della memoria, Giulia Pelillo…………………………………...…. p. 155